I più comuni batteri coinvolti nelle infezioni chirurgiche (SSI - Surgical Site Infection) sono gli Stafilococchi e gli Streptococchi. Le infezioni del sito chirurgico possono essere superficiali o profonde, acute (entro un mese dalla chirurgia) o croniche (entro un anno dalla chirurgia in presenza di protesi o impianti).
Molti dei batteri responsabili di queste infezioni sono presenti sulla pelle e nei follicoli piliferi degli stessi pazienti (cani, gatti, etc…). Sebbene sia impossibile eliminare del tutto i batteri presenti su cute e pelo è importante mettere in atto tutte le procedure di "asepsi" necessarie per ridurne il più possibile il numero.
Le procedure per ridurre il rischio di infezione sono: la somministrazione di antibiotici pre e intra-operatori, e la preparazione puntigliosa del sito chirurgico e degli operatori.
Restrizione Dietetica
E' bene far praticare un digiuno di 12 ore prima di sottoporre l'animale a chirurgia, in modo da diminuire il rischio di vomito intra-operatorio e inalazione accidentale di contenuto gastrico.
Funzioni Escretorie
Interventi addominali possono richiedere lo svuotamento di vescica e intestino (clisteri) e restrizioni dietetiche più particolari.
Preparazione del paziente (tricotomia/rasatura)
Gli animali da sottoporre a chirurgia devono essere trattati per tempo contro gli ectoparassiti come pulci e zecche. Nei casi di mantelli sporchi può essere necessario eseguire un lavaggio/shampoo.
I peli devono essere rimossi il più possibile a ridosso del momento della chirurgia. L'area di rasatura deve essere abbastanza ampia da consentire, senza contaminazioni, l'estensione dell'incisione chirurgica programmata, di eventuali suoi prolungamenti per imprevisti o emergenze intra-operatorie, e di eventuali drenaggi. Come linea generale una rasatura abbondante consente di eseguire interventi chirurgici "più puliti".
La pelle rasata viene poi trattata con soluzioni disinfettanti e sgrassanti al fine di consentire un intervento in "asepsi", e il sito viene circondato da teli sterili in modo da coprire il resto del corpo del paziente.
Preparazione del chirurgo
Il chirurgo ed il suo assistente indossano indumenti adatti e procedono al lavaggio delle mani con soluzioni asettiche prima di indossare guanti e camice sterili, oltre a cappellini e mascherine.
Strumentazione
Tutta la strumentazione usata per la chirurgia (ferri, garze, fili, etc…) deve essere sterile.
Tutti ferri chirurgici e le strumentazioni usate presso la Clinica Veterinaria San Francesco sono trattate per la loro sterilizzazione con autoclave di classe B "Europa B EVO - Tecnogaz" che garantisce la sterilità di tutti i tipi di materiali (metallo, gomma, tessuti, etc…) al fine di ridurre al minimo i rischi di sepsi intra-operatoria.